4 giorni ad Amsterdam ๐Ÿ‡ณ๐Ÿ‡ฑ

 

BENTORNATI O BENVENUTI SUL MIO BLOG ❤️๐Ÿ˜


Amiche ed amici!

Come state?


Siete giร  in pieno mood natalizio? ๐ŸŽ„

L’orario รจ quello giusto: divano ๐Ÿ›‹️, copertina e qualcosa di caldo ๐Ÿซ– da gustare al calar del sole.


E allora perchรฉ non accompagnare il tutto con una bella lettura? ๐Ÿ“š


Chi mi segue su Instagram (Giada Pizzocri (@giadapizzocri) • Instagram photos and videos) sa che sono stata a fine Ottobre nella “Venezia del Nord” ovvero Amsterdam, una cittร  che ho trovato a misura d’uomo.


Appena atterrati, senza una meta ben precisa per il primo giorno, decidiamo di “perderci” tra i canali e le stradine della capitale olandese.


Scarpe comode, macchina fotografica alla mano e via si inizia!


Stazione centrale di Amsterdam

       


Giochi di luci ed ombre per le vie della cittร 


Uno dei motivi per cui la cittร  di Amsterdam รจ famosa, รจ la liberalizzazione alla vendita nei coffee shops della marijuana e derivati della cannabis.

Uno dei coffee shop piรน famosi รจ sicuramente The Bulldog ma รจ il n. 90 (se zoomate un pochino la foto vedrete la scritta THE FIRST COFFEESHOP) ad aver aperto alla fine del 1975 tra i canali del quartiere a luci rosse, De Wallen.




No, ve lo anticipo giร  da ora: ovviamente per questioni di privacy, non รจ possibile fare foto nel quartiere a luci rosse.

Per ogni violazione (รจ pieno di telecamere e non ho voluto rischiare) รจ prevista una sanzione minima di €uro 150, oltre alla rimozione del contenuto fotografico.


Continuando la passeggiata, arriviamo al Cortile delle Beghine, un giardino semi nascosto / oasi della cittร , abitato anticamente da questo ordine di suore laiche che offrivano assistenza a poveri e malati.

   


Guardate i tetti sporgenti!


Non potevamo non concludere la giornata passando dal Flower Market - guardate che belli che sono i tulipani - e con la classica foto combo biciclette + vista canale 


   


Se il primo giorno l'abbiamo trascorso a “gozzovigliare”, il secondo sarร  pieno di storia e cultura.


Iniziamo con il tour della casa-museo di Anne Frank, dove la piccola e giovane Anne visse gli ultimi due anni della sua vita prima di essere “scoperta” dai nazisti e portata assieme alla mamma e alla sorella nel campo di concentramento di Bergen-Belsen.


Non ho moltissime fotografie in quanto non รจ consentito l’uso del cellulare e/o della macchina fotografica.


Vi consiglio di prenotare con largo anticipo (almeno due settimane prima) la vostra visita.


   


All’ingresso vi verranno consegnati dei dispositivi di Audio-guida che vi faranno immergere in un racconto straziante, di come Anne definiva il nascondiglio, che divideva assieme alla sua famiglia e ad altri quattro ebrei, l’Alloggio Segreto.


   


Terminata la visita, troviamo - quasi per caso - il museo Houseboat (Casa Battello), un tipo di abitazione ancora diffuso tra gli olandesi, ovvero scegliere di abitare all’interno delle case galleggianti ormeggiate lungo il canale.

   

   

L’Houseboat Museum, una nave mercantile riconvertita in un’abitazione galleggiante dalle cozy vibes, vi mostrerร  nel dettaglio com’รจ a tutti gli effetti lo stile di vita all’interno di queste “case”, mostrandovi i pro, i contro e tutti i passaggi annuali tanto necessari quanto obbligatori di manutenzione.

   

Ci sono diverse tipologie di Houseboat, alcune piรน semplici altre piรน lussuose ed alcune totalmente ristrutturate con arredo minimal.


Quella che abbiamo visitato era arredata in stile anni ‘70.

   

Amici, aspettate che mi metto gli occhiali da vista altrimenti vedo una cippa!

Ci troviamo al numero 6 di Museumplein, piรน precisamente al Van Gogh Museum, dove anche qui, รจ richiesta la prenotazione con largo anticipo.


Premesso che non sono nรฉ un'esperta di arte nรฉ tantomeno mi intendo di storia dell’arte, ma ovviamente era una tappa “conditio sine qua non".


Vieni ad Amsterdam senza vedere il museo di Van Gogh giargiana?



La collezione รจ impressionante, dai suoi autoritratti,
ai “Girasoli”
senza dimenticare uno dei suoi quadri piรน celebri “The Potato Eaters”.


90 minuti di full immersion ma ne รจ valsa la pena.


Wheatfield with Crows


Passeggiata a Vondelpark, prato all’inglese nonchรฉ polmone verde di Amsterdam, prima di tornare in hotel, cambiarci ed andare a cena in un ristorante della Guida Michelin - ho detto Guida Michelin, non stellato


A differenza dello scorso anno, sarร  una serata di Halloween molto piรน tranquilla.


https://www.youtube.com/shorts/3iRI5X3MWmM


Il mattino seguente, visita all’ex cantiere navale ora trasformato in centro culturale e artistico NDSM Wharf, acronimo di Nederlandsche Dok en Scheepsbouw Maatschappij ovvero Compagnia portuale e di costruzione navale olandese.


NDSM si trova nel quartiere di Amsterdam Noord lungo il fiume IJ ed รจ un complesso di capannoni con vari stand dove potrete trovare artisti locali o bar/pub e ristoranti.

       


Che languorino amici, รจ giร  ora di pranzo!


Siamo nei pressi del Rijksmuseum, non per le mostre bensรฌ per il ristorante da una stella Michelin RIKJS di cui ho giร  fatto il post https://www.giadapizzocri.com/2024/07/only-quality-places-michelin.html

nella sezione dedicata agli stellati.

Pausa pranzo stellata 


⏳Ultimo giorno di vacanza ๐Ÿฅฒ


Potevamo lasciare l’Olanda senza visitare i mulini a vento?


ASSOLUTAMENTE NO!


Treno diretto a Zaanse Schan, una cittadina situata fuori Amsterdam dove tutt'oggi รจ possibile visitare i mulini a vento ancora perfettamente funzionanti. 

   

         


Ditemi se non รจ un villaggio grazioso!

E che colori!


Parlando di “colori” esiste un mulino che produceva i pigmenti che poi venivano utilizzati da svariati artisti olandesi come Johannes Vermeer.


Attualmente i colori vengono usati nella scuola di arte e pittura del Rijksmuseum.


Al Molen De Kat, producevano delle tonalitร  molto particolari come il blu oltremare ottenuto dalle gemme, o il rosso dalle cocciniglie.

       



La polvere viene macinata col mortaio e mescolata con olio pronto per la pittura.

Un lavoro decisamente faticoso ma giร  allora il mulino lo semplificava, con la forza del vento.

   

Zaanse Schans, last day in Amsterdam #amsterdam - YouTube



Back to the city 


Look at this beautiful sunset as a lovely goodbye since we are leaving

 


Beer stop al Cafรจ Chris, il piรน antico dei Bruin Cafรจ (pub dall’arredamento in legno e caratterizzati da un ambiente caldo e confortevole)  i cui battenti hanno aperto nel lontano 1624

Stop fotografico a Piazza Dam, la piazza centrale di Amsterdam, prima di tornare in hotel a fare i bagagli


   


Last Night in Amsterdam Dam Square #amsterdam #travel #damsquare - YouTube


Amici, anche questa avventura giunge al termine ma non temete!


A breve si parte di nuovo ๐Ÿ˜‰


Vi aggiornerรฒ presto 

Un bacio, 

La Vostra J 

๐Ÿ’— 

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